Sostenibilità e Cambiamenti Climatici

L'importanza del corporate reporting
Le opinioni di 200 professionals riuniti a Trieste sul tema del corporate reporting



200 partecipanti da tutto il mondo riuniti alla MIB School of Management di Trieste hanno condiviso le loro differenti posizioni circa l’importanza del corporate reporting, un’attività ormai divenuta fondamentale per le imprese.

Ben Renier (Accountancy Europe), ha sottolineato come sia importante utilizzare un approccio di reporting “Core and More” in modo da soddisfare sia i bisogni degli stakeholders che sono interessati alle sole informazioni strategiche rilevanti (Core), sia i bisogni di coloro che invece vogliono avere informazioni più dettagliate sull’impresa (More).

Gli studi dimostrano come ormai soltanto il 20% del valore di mercato dell’impresa sia attribuibile ai cosiddetti tangible asset, mentre circa l’80% derivi da fattori intangibili quali capitale umano, capitale intellettuale e relazioni sociali. Questi dati confermano il crescente utilizzo dell’International Integrated Reporting (IR) Framework come mezzo di creazione di valore.

Nel Mercato Italiano, Massimo Romano e Lucia Silva (Assicurazioni Generali) e Marco Pasquotti (CFO di Italian SME Dellas) sono considerati una sorta si evangelisti dell’IR in quanto le aziende per cui lavorano sono state delle Early Adopters dell’IR Framework. Durante l’evento è stato spesso sottolineato come sia fondamentale la diffusione su larga scala dell’IR tanto che tanto che la MIB School Of Management ha deciso di diventare la prima Business School Italiana ad essere riconosciuta come Official IR Training Partner.

Il Docente universitario dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Chiara Mio, ha infine riportato due ulteriori benefici che l’IR può garantire alle imprese: un miglioramento del costo del capitale e del processo di decision making.

Esempio di report presentato da Dellas.